La psiche è l'insieme dei nostri ricordi, emozioni, pensieri, desideri e aspettative. Mi piace raccontarla per immagini, disegni e narrazioni che evocano immagini ...
Ho letto questo libro per caso, senza aspettarmi nulla e invece … mi ha toccato l’anima.
Yui ha trent’anni ed ha vissuto la tragedia dello tsunami dell’11 marzo 2011. Quel giorno ha perso il suo paese, inghiottito dallo tsunami. Quel giorno ha perso sua madre, sua figlia e la gioia di essere al mondo. Superstite di quell’immenso disastro, naufraga nel dolore del suo lutto.
“Per rimarginare la vita serve coraggio, fortuna e un luogo comune in cui dipanare il racconto prudente di sé.”
Si può raccontare una rivoluzione sentimentale?
Viola Ardone ci accompagna nella vita di Zelda, una ricercatrice di filologia che dalle certezze dell’università accetta un incarico come insegnante di lettere in un liceo in provincia.
E’ cresciuta in un palazzo signorile sul lungomare di Napoli, davanti sole e terrazza vista mare, dietro i bassi: odore di aglio e un mormorio ostinato.
“Non tutti possono avere un padre e una madre a disposizione. Nel mio album lei non c'è mai stata. Era sempre da qualche altra parte a fare qualche altra cosa. Sono stata orfana di madre vivente.”
La madre ora si è persa nei rivoli dell’Alzheimer e Zelda la va a trovare, finalmente può raccontarle quello che non aveva mai osato prima.
Quali sono le coppie sane?
L'individuazione nella coppia
Paola Palmiotto
video dell'evento online
Temenos Centro Culturale Junghiano
promosso da Temenos Mantova Alda Saccani
… ogni tanto fermati ad ascoltare quello che c'è dentro di te ...
Chi sono? Cosa voglio? Ecco alcune risposte ...
Spesso mi chiedono, ma come funziona? Che cos'è una psicoterapia? Non c'è una sola risposta, ogni paziente è una storia diversa. A me piace pensarla come un viaggio alla ricerca delle risorse che ognuno ha dentro di sé.
Abstract
Una riflessione sulla teoria dei complessi a tonalità affettiva di C.G. Jung e le ultime ricerche di neuroscienze basate sulle tecniche di neuroimaging con stimolazione audio-visiva del soggetto. In particolare la funzione del cervello limbico di prendere il comando in situazioni di stress e provocare una risposta automatica di tipo attacco, fuga o congelamento.
Ci sono dei rari momenti in cui si ha la sensazione di contattare qualcosa di molto profondo, e sentiamo, senza sapere il perché, che le cose cominciano a fluire nel modo giusto. Questa è la storia di uno di quei momenti.
Il Sé per Jung è “la totalità della personalità, la parte conscia e quella inconscia, ciò che è oggetto d’esperienza e ciò che ancora non è rientrato nell’esperienza.” [1]
L'Ombra per Jung è il nostro inconscio. Ecco una storia su come avvicinarsi all'Ombra.
Il film Io non ho paura di Gabriele Salvatores, tratto dal libro omonimo di Nicolò Ammaniti, ci dà delle bellissime immagini su cosa significhi avvicinarsi all'ombra.
Giovane: "Andavo su internet, giocavo ai videogames, andavo sulla console, passavo da uno schermo all'altro"
Intervistatore: "E non staccavi mai?"
(da TV7 Ossessione Web - RAI 1 - 2011)
vai agli articoli archiviati